ULTIMA SU PISTA RAGAZZI E CADETTI
Termina a Lodi la lunga stagione su pista per i Ragazzi e Cadetti che ci ha regalato parecchie soddisfazioni e anche qualche rammarico.
Sicuramente le soddisfazioni arrivano dal gruppo ragazzi che come abbiamo già avuto modo di illustrare in precedenti articoli, ha ottenuto la Finale Regionale a Squadre sia con le femmine che con i maschi e si è poi classificato ne l Trofeo Milano primo tra i Maschi e Secondo con le femmine (premiazioni del comitato provinciale il 24 Novembre).
Soddisfazione anche per i Cadetti e le Cadette che hanno gareggiato ottenendo anche discrete prestazioni individuali, ma qui il rammarico è aver visto troppi pochi atleti gareggiare rispetto a quelli presenti in allenamento, nonostante l’impegno del tecnico Fabio Tagliabue.
Ed è proprio questo cambio di mentalità che chiederemo al gruppo Cadetti del prossimo anno.
Vogliamo vedere molta più gente gareggiare e rimanendo nelle regole che da sempre governano la nostra associazione cioè di un approccio non esasperato all’attività fare capire loro che il fine di quello che stiamo facendo è la gara vissuta come un momento di confronto più con se stessi che contro qualcuno. Altrimenti la non obbligatorietà di partecipare alle gare diventa la scusa per mancare sempre.
Intanto a Lodi salutiamo due esordi Isotti Irene e Del Duca Lorenzo che appena iscrittisi a settembre si sono buttati subito nella mischia senza se ne ma o forse… Complimeti a Loro.
Perchè esimermi da un commento? Ritengo che l’operato dell’allenatore debba essere giudicato da altri e non esaltato da se stessi ma questi splendidi e spero non irripetibili risultati della stagione su pista, non arrivano dalla conseguenza di atleti eccelsi e superiori alla media. Tranne Matteo Radaelli che ha dimostrato di sapersi imporre davanti a tutti in regione, gli altri nostri atleti erano più o meno nella media ma la loro determinazione e il loro spirito di squadra è stato veramente grande. La collaborazione tra me e loro nella strategia di squadra è stato quello che qualsiasi allenatore vorrebbe avere sul campo indipendentemente dalle loro abilità e capacità. Peccato che il giorno di festa tanto atteso da me, Stefano che collabora con me e loro cioè la finale, sia stato rovinato da un forte temporale che ha sospeso la manifestazione, che poi a distanza di tempo non ha più regalato le stesse emozioni. Il risultato finale è stato comunque superlativo: 8° le femmine e 10° i maschi e ciò tra le società più blasonate della regione. In quanto al Trofeo Milano che premia non soltanto le migliori prestazioni ma e soprattutto il numero di partecipanti i maschi si sono piazzati meglio delle femmine nonostante erano in numero decisamente inferiore come iscritti ma sempre presenti sul campo e da subito alla ricerca di risultati che potessero metterli in gioco per la finale. Complimenti a tutti i protagonisti e cioè a coloro che hanno collaborato attivamente alle gare.